E’ morto Jules Bianchi

Il pilota francese della Marussia era rimasto vittima di un incidente durante il gran premio del Giappone 2014.

Jules BianchiLa Formula 1 è in lutto per la morte di Jules Bianchi. Il francese aveva 25 anni. L’ex pilota della Marussia era in coma a seguito dell’incidente avvenuto lo scorso ottobre al gran premio del Giappone. Dopo il ricovero al Policlinico Universitario di Mie, era stato trasferito in ospedale a Nizza, dove è morto la notte scorsa. E’ il primo pilota a perdere la vita in seguito a un incidente in pista dal dramma di Ayrton Senna, a Imola, nel maggio del 1994.

Ha lottato fino alla fine, come ha sempre fatto, ma oggi la sua battaglia è arrivata alla fine”. Questo è quello che hanno scritto i familiari in un comunicato su Facebook. Bianchi aveva iniziato al sua attività nel team Marussia nel 2013, disputando 34 gran premi. Nel gran premio di Monaco 2014 aveva concluso al nono posto conquistando i primi(e unici) punti iridati della sua breve carriera in F1. Una vera impresa, considerando la scarsa competitività della Marussia. Bianchi era cresciuto alla Ferrari Drivers Academy di Maranello ed era uno dei piloti più amati del paddock per i suoi modi sempre gentili. Forse senza quel dannato incidente sarebbe diventato un pilota Ferrari nel 2016. Addio Jules.

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