Allison lascia la Ferrari

Il Cavallino si separa dal direttore tecnico inglese: al suo posto promosso il responsabile del reparto Power Unit Mattia Binotto. Dopo 3 stagioni si chiude la seconda parentesi ferrarista.

Formula One World ChampionshipLa scuderia Ferrari e il responsabile del settore tecnico James Allison hanno deciso di comune accordo di prendere strade diverse. Dopo tre anni di collaborazione, Mattia Binotto assume il ruolo di chief technical officer della scuderia. Lo ha reso noto la casa di Maranello in un comunicato. Allison ha dichiarato: “Negli anni passati in Ferrari in due periodi e in due ruoli diversi, ho avuto modo di apprezzare il valore delle donne e degli uomini della scuderia. A loro va il mio ringraziamento e l’augurio di un futuro pieno di soddisfazioni”.

La SF16-H può considerarsi il primo, vero progetto completo nato sotto la direzione tecnica di Allison. A Maranello pesa la mancanza di vittorie in questa stagione. L’ingegnere britannico paga le undici gare deludenti della Ferrari? Sembra di no. Allison è stato colpito dalla tragedia della perdita improvvisa della moglie Rebecca subito dopo il Gran Premio d’Australia e le mutate esigenze familiari, la necessità di trascorrere più tempo con i figli, hanno di certo avuto un ruolo chiave nella scelta di dirsi addio, dopo tre stagioni. Allison arriva in F1 nel 1990 in qualità di progettista nel reparto aerodinamica del team Benetton. Nel 1992 si trasferisce in Larrousse come responsabile dell'aerodinamica, salvo poi rientrare in Benetton nel 1994. Passa alla Ferrari dal 1999, per poi trasferirsi alla Renault nel 2005 col ruolo di vice-direttore tecnico e dal 2009 di direttore tecnico. Nel 2010 il team cambia proprietario è diventa Lotus. Il 29 luglio 2013 è stato nominato direttore tecnico della scuderia Ferrari.

Commenti

Post più letti negli ultimi 7 giorni

Il programma del weekend in Cina 2024

FIA e Formula 1 ufficializzano calendario 2025

Alonso rinnova con Aston Martin fino al 2026