Formula E: Vergne vince gara a Sanya

Jean Eric Vergne della squadra DS Techeetah ha vinto il gran premio di Cina di Formula E. Secondo posto per Rowland(Nissan e.Dams). Guarda la sintesi della gara.

Jean Eric Vergne vince ePrix di SanyaA Sanya, in Cina, c’è stata la sesta gara della stagione 2018-2019 di Formula E, la serie automobilistica ideata dalla Federazione Internazionale dell’Automobile e dedicata a veicoli spinti da motori elettrici. La gara è stata vinta da Jean Eric Vergne del squadra DS Techeetah. Per il campione in carica si tratta del primo successo stagionale, il sesto in carriera. Secondo posto per Oliver Rowland(Nissan e.Dams). Sul gradino più basso del podio ha chiuso Antonio Felix Da Costa(BMW Andretti).

Sébastien Buemi(Nissan e.Dams), autore del sesto tempo in qualifica, non si schiera sulla griglia di partenza e parte dai box. Alla partenza il poleman Rowland mantiene la prima posizione davanti a Vergne, Da Costa, Daniel Abt(Audi Sport ABT), Alexander Sims(BMW Andretti), Andre Lotterer(DS Techeetah), Jerome D’Ambrosio(Mahindra Racing), Edoardo Mortara(Venturi), Lucas Di Grassi(Audi Sport ABT) e Pascal Wehrlein(Mahindra Racing). Felipe Nasr(Geox Dragon) rimane fermo in griglia e la gara va in regime di full course yellow. La bandiera verde viene sventolata dopo circa un minuto. Di Grassi supera Mortara. A 42 minuti dal termine si ritira il capo classifica Sam Bird(Envision Virgin Racing). Un minuto dopo, Di Grassi guadagna un’altra posizione ai danni di D’Ambrosio. La prima metà di gara ha visto i primi cinque viaggiare a distanza ravvicinata. Di Grassi per due volte non riesce ad attivare l’attack mode e viene superato da Robin Frijns(Envision Virgin Racing). A 21 minuti dal termine Vergne supera Rowland e si porta in prima posizione. Il britannico della Nissan e.Dams viene attaccato anche da Da Costa, ma riesce a conservare la seconda posizione. A 18 minuti dal termine Lotterer e Sims si toccano. Ha la peggio l’inglese della BMW che rimane fermo in pista. Entra la safety car.

A 12 minuti dal termine la direzione di gara decide di esporre la bandiera rossa. La gara riparte dietro la safety car dopo un’interruzione di circa 10 minuti. Le vettura della direzione gara rientra ai box a 10 minuti dal termine. A sette minuti dal termine Di Grassi supera Frijns e si porta in sesta posizione. Buemi è risalito in decima posizione. A sei minuti dal termine lo svizzero della Nissan e.Dams guadagna un’altra posizione ai danni di D’Ambrosio. A quattro minuti dal termine Buemi supera Mortara. Al penultimo giro il pilota della Nissan e.Dams sbaglia la staccata centrando in pieno un incolpevole Frijns che a sua volta tampona Di Grassi. Il brasiliano dell’Audi Sport ABT è costretto al ritiro. Il triplice contatto, e la presenza della vettura del brasiliano ferma in pista, ha costretto la direzione gara a far concludere l’e-Prix di Sanya in regime di full course yellow. Vergne vince la gara davanti a Rowland e Da Costa. Al quarto posto ha chiuso Lotterer. Il tedesco ha preceduto Abt. Sesto posto per Buemi davanti alle due Mahindra Racing di D’Ambrosio e Wehrlein. Chiudono la top ten Mitch Evans(Jaguar Racing) e Mortara. Vergne è autore del giro più veloce in gara che vale 1 punto. Da Costa guida la classifica con 62 punti, tre in più su D’Ambrosio. Al terzo posto ci sono Vergne e Bird con 54 punti. Il settimo ePrix si disputerà a Roma il 13 aprile 2019.

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