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Visualizzazione dei post da ottobre, 2019

Il programma del weekend negli Stati Uniti

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Domenica 3 novembre ci sarà il gran premio degli Stati Uniti , diciannovesimo appuntamento con il mondale 2019 di Formula 1 . Il “Circuit of the Americas” di Austin è stato disegnato da Tavo Hellmund con la supervisione di Hermann Tilke ed è il primo tracciato degli USA ad essere costruito appositamente per la F1. Il circuito sorge in un’area di 3,6 kmq caratterizzata da notevoli dislivelli in modo da creare un tracciato spettacolare e avvincente. Il tracciato è caratterizzato da una prima parte con lunghe curve veloci in successione , un tratto centrale con un lungo rettilineo e un terzo settore con curve lente a novanta gradi.

GP del Messico: Hamilton regala la 100esima vittoria alla Mercedes

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Lewis Hamilton (Mercedes) ha vinto il gran premio del Messico a Città del Messico , diciottesima prova del campionato del mondo di Formula 1 2019. Il pilota britannico è al all’ 83esimo successo in carriera, il decimo in stagione. La Mercedes è alla 100esima vittoria della sua storia, la tredicesima in stagione e terza consecutiva. Secondo posto per Sebastian Vettel (Ferrari). Sul gradino più basso del podio finisce Valtteri Bottas (Mercedes).

GP del Messico: Verstappen retrocesso di 3 posizioni

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Max Verstappen (Red Bull) è stato il più veloce nelle qualifiche del gran premio del Messico a Città del Messico , ma non partirà in pole position . I commissari hanno deciso di penalizzare il pilota olandese per non aver rallentato abbastanza in regime di bandiere gialle . A Verstappen gli sono stati tolti anche 2 punti licenza . Nell’ultimo giro della Q3 Valtteri Bottas (Mercedes) è andato a sbattere all’esterno dell’ultima curva. Verstappen era l’ultimo a concludere il giro e non ha alzato il piede come ha fatto Sebastian Vettel (Ferrari) che lo precedeva.

GP del Messico: Verstappen penalizzato. Leclerc in pole

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Max Verstappen (Red Bull)   è stato il più veloce nelle qualifiche del gran premio del Messico a Città del Messico , ma è stato retrocesso di 3 posizioni per non aver rispettato le bandiere gialle . La pole position è andata a Charles Leclerc (Ferrari). Il monegasco è alla settima pole in carriera , la settima in stagione. La Ferrari ha conquistato la 228esima pole della sua storia , la nona in stagione e sesta consecutiva. La Ferrari non otteneva sei pole consecutive dal 1974. Leclerc ha girato in 1:15.024, quasi tre decimi in più rispetto alla pole 2018. La festa Ferrari è completata dal secondo tempo di Sebastian Vettel a 16 centesimi dal compagno di squadra. Il team italiano monopolizza la prima fila per la 80esima volta.

GP del Messico: Nelle libere i più veloci sono Hamilton e Vettel

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Le prime due sessioni di prove libere del gran premio del Messico hanno visto primeggiare Lewis Hamilton (Mercedes) e Sebastian Vettel (Ferrari). Le gomme Pirelli disponibili in questo weekend sono C3 (Morbida), C2 (Media) e C1 (Dura), contraddistinte rispettivamente dalla banda rossa , gialla e bianca .

Renault squalificata nel gran premio del Giappone

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Cambia nuovamente la classifica finale del gran premio del Giappone 2019. La FIA ha esaminato il reclamo presentato dalla Racing Point al termine della gara e ha deciso di squalificare la Renault . Le due monoposto del team francese hanno utilizzato un automatismo nella ripartizione della frenata slegato dall’azionamento manuale da parte dei piloti .

La scelta delle gomme per gli Stati Uniti

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La Pirelli porterà in Messico i pneumatici P Zero C4 (Morbida), P Zero C3 (Media) e P Zero C2 (Dura). Gli ultimi due sono i set da portare in gara . La gamma P Zero 2019 è formata da soli tre colori , uguali per tutte le gare . Il rosso identifica la mescola più morbida del weekend, mentre il giallo e il bianco sono associati rispettivamente alla media e alla dura . La FIA ha comunicato al gommista italiano il numero di set di pneumatici e relative mescole scelti da ciascun pilota per il gran premio degli Stati Uniti , in programma dall’1 al 3 novembre prossimi.

Il programma del weekend in Messico

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Domenica 27 ottobre ci sarà il gran premio del Messico , diciottesimo appuntamento con il mondale 2019 di Formula 1. L’ Autódromo Hermanos Rodríguez è un circuito automobilistico permanente posto in un parco alla periferia di Città del Messico a circa 2.300 metri sul livello del mare. L’alta quota influenza le vetture a causa della rarefazione dell’aria, creando non pochi problemi aerodinamici e motoristici. Il gran premio del Messico è ritornato nel calendario di Formula 1 nel 2015.

Nel 2020 non ci sarà il nome Toro Rosso

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Nel 2020 non ci sarà il nome Toro Rosso in F1 . La Red Bull si appresta a cambiare denominazione alla scuderia. A partire dalla prossima stagione di Formula 1 sulla griglia di partenza avremo il team Alpha Tauri . Il cambio denominazione è stato già approvato dalla F1 Commission . La F1 aveva già dato il proprio benestare al cambiamento di nome al momento della richiesta del team . Alpha Tauri prende il nome del brand di moda lanciato da Red Bull due anni fa. Dopo 14 anni sparisce il nome Toro Rosso dalla F1 . Nel 2006 la Red Bull comprò la Minardi per cercare di far crescere i piloti del proprio vivaio. La Toro Rosso è rimasta nella sede di Faenza del team italiano. Con la seconda scuderia della Red Bull hanno corso in F1 tanti piloti, tra cui Sebastian Vettel , Sébastien Buemi , Daniel Ricciardo , Jean Eric Vergne , Daniil Kvyat , Max Verstappen , Carlos Sainz , Pierre Gasly e Alexander Albon . Il team di Faenza ha vinto una gara con Vettel in Italia nel 2008. Quest’an

La scelta delle gomme per il Messico

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La Pirelli porterà in Messico i pneumatici P Zero C3 (Morbida), P Zero C2 (Media) e P Zero C1 (Dura). Gli ultimi due sono i set da portare in gara . La gamma P Zero 2019 è formata da soli tre colori , uguali per tutte le gare . Il rosso identifica la mescola più morbida del weekend, mentre il giallo e il bianco sono associati rispettivamente alla media e alla dura . La FIA ha comunicato al gommista italiano il numero di set di pneumatici e relative mescole scelti da ciascun pilota per il gran premio del Messico , in programma dal 25 al 27 ottobre prossimi.

GP del Giappone: Il giallo dell’ordine d’arrivo

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Valtteri Bottas (Mercedes) ha vinto il gran premio del Giappone . Nel dopo corsa c’è stato un piccolo giallo. Nell’ ordine d’arrivo stilato dalla FIA risultavano 52 giri, uno in meno rispetto ai 53 previsti. Cosa è successo? Un errore nei pannelli elettronici ha portato a considerare la classifica un giro prima del previsto. Per questo motivo Sergio Perez (Racing Point) risulta nono e non 17esimo. Il messicano, infatti, si è toccato con Pierre Gasly (Toro Rosso) all’ultimo giro ed è uscito di pista senza concludere la gara .

GP del Giappone: Domina Bottas

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Valtteri Bottas (Mercedes) ha vinto il gran premio del Giappone a Suzuka , diciassettesima prova del campionato del mondo di Formula 1 2019. Il pilota finlandese è al sesto successo in carriera, il terzo in stagione. La Mercedes è alla 99esima vittoria della sua storia, la dodicesima in stagione e seconda consecutiva. Secondo posto per Sebastian Vettel (Ferrari). Sul gradino più basso del podio finisce Lewis Hamilton (Mercedes).

GP del Giappone: Vettel in pole

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Sebastian Vettel ha conquistato la pole position del gran premio del Giappone a Suzula . Il pilota della Ferrari è alla 57esima pole in carriera , la seconda in stagione. La scuderia italiana ha conquistato la 227esima pole della sua storia , l’ottava in stagione e quinta consecutiva. La Ferrari non otteneva cinque pole consecutive dal 1983. Vettel ha girato in 1:27.064, sette decimi in meno rispetto alla pole 2018. E’ il nuovo record della pista. La festa Ferrari è completata dal secondo tempo di Charles Leclerc a 18 centesimi dal compagno di squadra. Il team italiano monopolizza la prima fila per la 79esima volta.

GP del Giappone: Nelle libere il più veloce è Bottas

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Le prime due sessioni di prove libere del gran premio del Giappone hanno visto primeggiare Valtteri Bottas (Mercedes). Le gomme Pirelli disponibili in questo weekend sono C3 (Morbida), C2 (Media) e C1 (Dura), contraddistinte rispettivamente dalla banda rossa , gialla e bianca .

FIA ratifica il calendario 2020 di F1

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I circuiti restano soggetti all’approvazione delle rispettive autorità sportive nazionaliIl Consiglio mondiale della FIA si è riunito a Colonia ha ratificato il calendario 2020 di F1 . Sono stati confermati i 22 appuntamenti previsti nella bozza diramata a fine agosto. La Germania è l’unico gran premio non presente rispetto al 2019. Restano gli asterischi ad accompagnare le due new entry Vietnam e Olanda .

Il programma del weekend in Giappone

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Domenica 13 ottobre ci sarà il gran premio del Giappone , diciassettesimo appuntamento con il mondale 2019 di Formula 1. Il circuito di Suzuka è situato in un parco giochi di proprietà della Honda , ed è l’unica pista del mondiale che forma un otto. Le curve 3, 4, 5, 6 rendono questo circuito l’Università della Formula 1 . Si tratta di una parte molto tecnica del tracciato, dove anche il minimo errore costa carissimo, dato che si protrae fino alla fine di questa sequenza di pieghe.

Nuovo team di F1 nel 2021

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L’appuntamento è per il 2021 quando un nuovo team debutterà in F1 . E’ il progetto al quale lavorano Salvatore Gandolfo e Adrian Campos , battezzato favorevolmente da Chase Carey e Ross Brawn. I due potranno contare sul sostegno finanziario di un gruppo costruito attorno alla Monaco Increase Management . La nuova scuderia si chiamerà Campos Racing Team , un nome già presente in F2 e F3. Le strutture di Campos Racing diverrebbero la base operativa del nuovo team spagnolo di F1 , che ha già indicato il direttore tecnico e il responsabile dell’aerodinamica , al lavoro dallo scorso luglio sul progetto Formula 1 .

Calendario 2019

Data Gran Premio Località Pole Vincitore 17/03/2019 d’Australia Melbourne Hamilton Bottas 31/03/2019 del Bahrain Sakhir Leclerc Hamilton 14/04/2019 della Cina Shangai Bottas Hamilton 28/04/2019 d’Azerbaijan Baku Bottas Bottas 12/05/2019 di Spagna Barcellona Bottas Hamilton 26/05/2019 di Monaco Montecarlo Hamilton Hamilton 09/06/2019 del Canada Montreal Vettel Hamilton 23/06/2019 di Francia Le Castellet Hamilton Hamilton 30/06/2019 d’Austria Red Bull Racing Leclerc Verstappen 14/07/2019 di Gran Bretagna Silverstone Bottas Hamilton 28/07/2019 Di Germania Hockenheim Hamilton Verstappen 04/08/2019 d’Ungheria Budapest Verstappen Hamilton 01/09/2019 del Belgio Spa-Francorchamps Leclerc Leclerc 08/09/2019 d’Italia Monza Leclerc Leclerc 22/09/2019 di Singapore Singapore Leclerc Vettel 29/09/2019 di Russia Sochi Leclerc Hamilton 13/10/2019 del Giappone Suzuka Vettel Bottas 27/10/2019

Classifiche 2019

Classifica Piloti Lewis Hamilton Mercedes 11 6 413 Valtteri Bottas Mercedes 4 3* 326 Max Verstappen Red Bull-Honda 3 3 278 Charles Leclerc Ferrari 2 4 264 Sebastian Vettel Ferrari 1 2 240 Carlos Sainz McLaren-Renault - - 96 Pierre Gasly Red Bull/Toro Rosso - 2 95 Alexander Albon Toro Rosso/Red Bull - - 92 Daniel Ricciardo Renault - - 54 Sergio Perez Racing Point-Mercedes - - 52 Lando Norris McLaren-Renault - - 49 Kimi Raikkonen Alfa Romeo-Ferrari - - 43 Daniil Kvyat Toro Rosso-Honda - - 37 Nico Hulkenberg Renault - - 37 Lance Stroll Racing Point-Mercedes - - 21 Kevin Magnussen Haas-Ferrari - 1* 20 Antonio Giovinazzi Alfa Romeo-Ferrari - - 14 Romain Grosjean Haas-Ferrari - - 8 Robert Kubica Williams-Mercedes - - 1 Classifica Costruttori Mercedes 15 9* 739 Ferrari 3 6 504 Red Bull-Honda 2 5 417 McLaren-Renault - - 145 Renault - - 91 Toro Rosso-

La scelta delle gomme per il Giappone

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La Pirelli porterà in Giappone i pneumatici P Zero C3 (Morbida), P Zero C2 (Media) e P Zero C1 (Dura). Gli ultimi due sono i set da portare in gara . La gamma P Zero 2019 è formata da soli tre colori , uguali per tutte le gare . Il rosso identifica la mescola più morbida del weekend, mentre il giallo e il bianco sono associati rispettivamente alla media e alla dura . La FIA ha comunicato al gommista italiano il numero di set di pneumatici e relative mescole scelti da ciascun pilota per il gran premio del Giappone , in programma dal 11 al 13 ottobre prossimi.