GP del Messico: Verstappen retrocesso di 3 posizioni
Max Verstappen(Red Bull) è stato il più veloce nelle qualifiche del gran premio del Messico a Città del Messico, ma non partirà in pole position. I commissari hanno deciso di penalizzare il pilota olandese per non aver rallentato abbastanza in regime di bandiere gialle. A Verstappen gli sono stati tolti anche 2 punti licenza. Nell’ultimo giro della Q3 Valtteri Bottas(Mercedes) è andato a sbattere all’esterno dell’ultima curva. Verstappen era l’ultimo a concludere il giro e non ha alzato il piede come ha fatto Sebastian Vettel(Ferrari) che lo precedeva.
In un primo momento i commissari avevano deciso di non mettere sotto investigazione l’episodio, visto che l’olandese della Red Bull era risultato leggermente più lento in quel microsettore. A far scattare la penalità di 3 posizioni sulla griglia di partenza sono state le parole dette da Verstappen in conferenza stampa. L’olandese ha dichiarato di aver visto le bandiere gialle ma non aveva ritenuto opportuno alzare il piede dal gas. C’è da dire che il pilota della Red Bull avrebbe tenuto la pole se avesse abortito l’ultimo giro come ha fatto Vettel. Il crono ottenuto da Verstappen nel primo tentativo è risultato il secondo più veloce della Q3. L’olandese non è stato salvato nemmeno dal mancato funzionamento dei pannelli elettronici, dato che comunque il commissario alla postazione precedente stava sventolando la bandiera gialla. La penalità all’olandese “regala” la pole del gran premio del Messico a Charles Leclerc(Ferrari). Il monegasco è alla settima pole in carriera. La Ferrari festeggia l’80esima prima fila completa grazie al secondo tempo di Vettel.
Onboard with Max Verstappen as he passes the yellow flag waved at the end of Q3
— Formula 1 (@F1) October 26, 2019
The race stewards handed him a three-place grid penalty for Sunday's race for failing to slow down - dropping him from P1 to P4#MexicoGP #F1 pic.twitter.com/3m9seD5e8V
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