GP del Giappone: Il giallo dell’ordine d’arrivo

La classifica del gran premio del Giappone è stata stilata al giro 52, una tornata prima del previsto. Grazie a questo "errore" il ritirato Sergio Perez porta a casa due punti iridati. Charles Leclerc sanzionato con 15 secondi sul tempo di gara.

Valtteri Bottas(Mercedes) ha vinto il gran premio del Giappone. Nel dopo corsa c’è stato un piccolo giallo. Nell’ordine d’arrivo stilato dalla FIA risultavano 52 giri, uno in meno rispetto ai 53 previsti. Cosa è successo? Un errore nei pannelli elettronici ha portato a considerare la classifica un giro prima del previsto. Per questo motivo Sergio Perez(Racing Point) risulta nono e non 17esimo. Il messicano, infatti, si è toccato con Pierre Gasly(Toro Rosso) all’ultimo giro ed è uscito di pista senza concludere la gara.

L’errore dei pannelli elettronici regala due punti a Perez e uno in più alla Racing Point. Perdono invece un punto Nico Hulkenberg(Renault) e Lance Stroll, compagno di squadra del messicano. La FIA indagherà sull’inconveniente verificatosi oggi. La classifica finale è stata cambiata anche dai commissari. Charles Leclerc(Ferrari), sesto al traguardo, è stato penalizzato di 5 secondi per il contatto alla seconda curva con Max Verstappen(Red Bull). Il monegasco si è beccato ulteriori 10 secondi di penalità per non essere rientrato ai box nonostante i danni alla monoposto. Per quest’ultima cosa è stata sanzionata anche la Ferrari con una multa di 25 mila euro. I 15 secondi sul tempo di gara fanno scivolare Leclerc in settima posizione dietro a Daniel Ricciardo(Renault). Al pilota della Ferrari sono stati tolti anche 2 punti sulla patente. Ma non finisce qui. Al termine della gara la Racing Point ha presentato un reclamo contro la Renault su uno strano sfruttamento dei freni. La richiesta è stata accolta e il dipartimento della FIA si è preso del tempo per investigare ulteriormente. Nei prossimi giorni la classifica del gran premio del Giappone potrebbe essere modificata nuovamente.