Red Bull gestirà motori Honda dal 2022
La scorsa settimana è stato raggiunto un accordo per congelare lo sviluppo dei motori a partire dal 2022. Questa notizia ha sbloccato il futuro dei due team gestiti dalla Red Bull. La Honda ha deciso di ritirarsi al termine della stagione che sta per iniziare, ma il suo motore continuerà a girare in F1 fino al termine 2024, quando terminerà il congelamento dei motori. A partire dal 2022 Red Bull e Alpha Tauri continueranno ad utilizzare i motori Honda per altri tre anni.
Il team austriaco gestirà in maniera autonoma le Power Unit per tutto il periodo del congelamento. Per poter portare avanti questo progetto è stata costituita una nuova società, denominata Red Bull Powertrains Limited, che avrà sede a Milton Keynes nel Red Bull Technology Campus. Dal 2025 inizierà una nuova era di Power Unit, forse come carburante verrà usato l’idrogeno. Il team di Milton Keynes ha annunciato che i motori verranno ribattezzati Red Bull. In passato la Red Bull aveva già effettuato il rebranding dei motori con i propulsori Renault che furono battezzati TAG-Heuer dal 2016 al 2018. Il blocco degli sviluppi dei motori dal 2022 al 2024 dovrà essere bilanciato da una parificazione delle prestazioni e su questo tema non sarà facile trovare un compromesso che accontenti Mercedes, Ferrari, Renault e Red Bull. Nell’annunciare la sua uscita, Honda ha sottolineato il suo impegno a sviluppare una nuova Power Unit per questa stagione in grado di competere con quella della Mercedes.
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