GP Qatar: Verstappen e Bottas penalizzati
A poche ore dalla partenza del gran premio del Qatar arriva la decisione dei commissari sul caso bandiere gialle nell’ultima sessione di qualifiche. Max Verstappen(Red Bull) e Valtteri Bottas(Mercedes) sono stati penalizzati rispettivamente con l’arretramento di 5 e 3 posizioni sulla griglia di partenza. Anche Carlos Sainz(Ferrari) era stato convocato dai commissari, ma alla fine non è stato penalizzato e partirà quinto davanti a Bottas e Verstappen.
Alla partenza Lewis Hamilton(Mercedes) avrà al suo fianco Pierre Gasly(Alpha Tauri). Proprio il francese è stato la causa delle bandiere gialle negli ultimi secondi della Q3: in uscita da curva 15, ha colpito violentemente il cordolo esterno distruggendo così l’ala anteriore. I frammenti hanno a loro volta hanno provocato la foratura dell’anteriore destra e Gasly è stato costretto ad arrestare la sua AT02 a bordo pista sul rettilineo principale. Alcuni piloti hanno rallentato, mentre Verstappen e Bottas hanno tagliato il traguardo a tutta velocità. L’olandese della Red Bull ha migliorato il suo tempo di quasi 2 decimi, mentre il finlandese della Mercedes è stato più lento del suo miglior crono ma non è servito per evitare la penalità. Tutto bene? Mica tanto. A bordo pista c’erano le bandiere gialle esposte, ma non era stato attivato il “Marshalling system”, quindi non c’erano le segnalazioni elettroniche. Grazie a questo sistema i piloti vedono apparire sul display l’informazione relativa alla presenza di una bandiera gialla, rossa, blu o safety car. Un grave errore della direzione gara. Verstappen e Bottas hanno proseguito perché non avevano la bandiera gialla elettronica sul piccolo display della propria monoposto. Questo però non è bastato per evitare la penalità.
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