Ford torna in F1
La Ford torna in F1 come motorista a partire dal 2026. E’ ufficiale. La casa automobilistica americana ritorna in Formula 1 dopo un’assenza di quasi 20 anni. L’ultima gara da costruttore (con il nome Jaguar) risale al gran premio del Brasile 2004. La Ford è stato un motorista molto importante in F1. Il motore Cosworth DFV è stato usato da diversi team dal 1967 al 1983. Il motore vinse subito alla sua prima apparizione, il gran premio d’Olanda 1967 con Jim Clark e la Lotus. L’ultima vittoria del Cosworth DFV è di Michele Alboreto con la Tyrrell al gran premio di Detroit 1983.
Il presidente esecutivo Bill Ford: “Questo è l’inizio di un nuovo entusiasmante capitolo nella storia degli sport motoristici della Ford, iniziato quando il mio bisnonno ha vinto una gara che ha contribuito a lanciare la nostra azienda”. L’impegno di FIA e F1 per la sostenibilità e un maggiore utilizzo dell’elettrico e di carburanti sostenibili è infatti uno dei motivi principali per cui Ford è tornata in Formula 1. Da motorista la Ford ha vinto 155 gare di Formula 1, 13 campionati del mondo piloti e 10 campionati del mondo costruttori. E’ stato l’ultimo motore aspirato ad aggiudicarsi il mondiale piloti di F1, quando vennero introdotti i motori turbo. La Ford resta il terzo Costruttore di maggior successo in Formula 1. L’ultimo mondiale piloti è datato 1994 con Michael Schumacher con la Benetton spinta dal motore Ford HB V8. Nel 2000 la Ford decise di entrare in Formula 1 come Costruttore acquistando la Stewart. Al team fu dato il nome di Jaguar, un marchio glorioso nel mondo delle auto. L’avventura si concluse al termine della stagione 2004. E, ironia della sorte, il team Jaguar fu acquistato proprio dalla Red Bull con cui Ford è pronta a convolare a nozze. L’annuncio ufficiale della partnership verrà dato durante la presentazione della RB19. Il ritorno della Ford in F1 sottolinea ulteriormente il successo dei regolamenti per le nuove Power Unit del 2026.
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